Nel 1934 la gara di ritorno Grecia-Italia non venne disputata. Dopo il 4 a 0 di Milano, azzurri e ellenici si accordarono per non giocare a Atene.
Sabato sera, allo Stadio Olimpico “Spyros Louis” di Atene, si gioca Grecia-Italia, gara valida per le qualificazioni al prossimo campionato europeo.
La prima volta assoluta
Le Nazionali di calcio italiana e greca si sono affrontate nove volte nella storia anche se gli incontri complessivi sarebbero dovuti essere dieci. I fatti risalgono al 1934, anno indimenticabile per gli azzurri.
Spareggio per il Mondiale 1934
In vista del Mondiale che propria l’Italia si è aggiudicato per ospitare le fasi finali, gli uomini di Vittorio Pozzo devono spareggiare contro gli ellenici.
Così, il 25 marzo, a Milano, agli ordini dello svizzero Mercet, scendono in campo le seguenti formazioni:
ITALIA: Ceresoli, Monzeglio, Allemandi, Montesanto, Monti, Fantoni, Guarisi, Serantoni, Meazza, Rocco, Guaita. Ct: Pozzo.
GRECIA: Grammaticopulos, Crissafopulos, Curantis, Chelmis, Danelian, Vikelidis, Mijachis, Angelachis, Vazos, Baltassis, Adrianopulos. Ct: Nikolaidos.
Italia-Grecia, netto 4 a 0
La superiorità degli azzurri è chiara fin dalle prime battute anche se il primo gol, a opera di Guarisi, arriva solo al 40′. Passano quattro minuti e Meazza sigla il raddoppio. Nella ripresa, Ferrari allunga ancora e poi Meazza chiude i conti con la personale doppietta.
Grecia-Italia, ritorno annullato
Il regolamento prevede il match di ritorno. Tuttavia, negli annali, non risulta alcun Grecia-Italia disputata nel 1934. Ufficialmente, le due federazioni, in virtù del netto risultato dell’andata, decisero concordemente di annullare la partita prevista in terra ellenica.
Vicenda in ogni caso non chiara del tutto: la Iffhs (International federation of football history and statistic), afferma che l’Italia versò una somma di 650 milioni di lire alla federazione greca per evitare la trasferta… E con la tal somma, i capi del calcio greco acquistarono un palazzo a due piani che divenne la sede federale.